CFP - ALLA RICERCA DELLO STILE (PERDUTO?): PER UNA FILOSOFIA DELLA MODA
Call for Papers
ALLA RICERCA DELLO STILE (PERDUTO?): PER UNA FILOSOFIA DELLA MODA
Editor: prof. Giovanni Matteucci
Website/Submission Details: http://www.aisthema.eu/ojs/index.php/Aisthema/pages/view/call2021?fbclid=IwAR0IkUFbQGvMmg2ZtHuxlt9ia9dmCbOzzPP0jSpHfJGV-CvFkk1w6bYwqL0
La moda è tra i fenomeni più rappresentativi delle civiltà;, essa coinvolge una molteplicità di attività umane divenendo quasi "una seconda natura" per la collettività. La storia della moda, e il ruolo della moda nella storia, non si limita solo allo studio dell'abito e del costume, ma comprende riflessioni sul design e sulla innovazione, sul gusto e sul zeitgeist, ha come suoi soggetti di studio sia le persone che gli oggetti, e trasversalmente può quindi interessare diverse discipline. Una attenta rilettura dello stile nel fashion potrebbe quindi contribuire alla comprensione di noi stessi e del modo in cui agiamo. Nondimeno, tale tematica è stata pressoché ignorata dai filosofi, probabilmente a causa del fatto che la moda, essendo tra i più “superficiali” fenomeni umani, non è mai stata ritenuta oggetto di studio degno di una disciplina così "profonda" quale la filosofia. Ma, se la filosofia è una disciplina che può realmente contribuire alla nostra auto-comprensione, e se la moda (e l’idea di stile che essa evoca e traduce) è stata – ed è – davvero influente, allora essa dovrebbe essere seriamente considerata in quanto oggetto di indagine filosofica.
Occorre continuare a chiedersi se le definizioni tradizionali dello stile sono ancora rilevanti nel contesto globale contemporaneo e come lo stile può (e deve?) mutare affrontando i cambiamenti sociali. Tutto questo non può non spingere a ridefinire i concetti, invitando a nuove interpretazioni dello stile.
Abbiamo effettivamente mutato la nostra percezione dello stile e quindi ridefinito ciò che esso rappresenta? Cosa intendiamo oggi con il termine stile? Discutendo la storia dello stile sullo sfondo delle questioni contemporanee, un dibattito familiare alla filosofia si estende a contesti evidentemente non familiari. In questa nuova e dinamica contrapposizione, si delineano significative interazioni per espandere i parametri del dibattito intorno al concetto di stile.
In questo fascicolo di Aisthema, dedicato alla estetizzazione della vita sociale, sono quindi benvenute sia riletture del pensiero di autori caratteristici – Simmel, Barthes, Bourdieu (...) – sia riflessioni teoriche volte a mostrare come la moda e lo stile operano come una sorta di gioco che coinvolge tutti i membri della società moderna e consente un equilibrio tra le opposte forze dell'individualizzazione e della socializzazione.
Data limite per l'invio dei contributi: 31 marzo 2021
STIMOLI TEORICI
Immaginare lo stile nella (post-post-)modernità
Fenomenologia della moda (e dello stile)
Cosa significa aver stile?
Stile, moda e distinzione sociale
Kitsch e moda
Stile e ricchezza nella società post-industriale
La moda: lo stile come arte?
La funzione sociale dello stile e della moda
Lo stile come ideale di vita
La moda (e lo stile) come manipolazione dell’immagine e dell’identità
Stili visuali: per una filosofia dell’immagine del fashion